Casa Futura: gruppo appartamento sorto per rispondere all’esigenza, posta da più parti, di colmare una lacuna esistente sul territorio, riguardante il futuro delle persone con SD e ritardo cognitivo. Essa si prefigge lo scopo di accompagnare gli utenti in un cammino comune di inserimento sociale e di crescita nelle personali autonomie, nella gestione della casa, nell’organizzazione del tempo libero, degli impegni quotidiani e delle amicizie. Il progetto prevede infatti un lavoro educativo, da parte degli operatori, tale da aiutare le persone disabili ad acquisire nuove competenze ed autonomie all’interno della casa e nella vita quotidiana. Centro socio-educativo diurno, per soggetti con SD e ritardo cognitivo, per poi sperimentare la residenzialità con utenti portatori della SD. Si sono messe in atto le procedure riguardanti l’accoglienza che avviene su richiesta scritta del Servizio sociale o per scelta delle famiglie e degli utenti (nel nostro caso si è verificata quest’ultima opzione). Ai fini dell’ammissione al servizio e per la predisposizione del Piano Educativo Personalizzato, la struttura ha provveduto alla valutazione globale della situazione del soggetto richiedente e particolarmente del suo livello di autonomia, avvalendosi di un equipe socio-educativa, composta dalle seguenti figure professionali: responsabile della struttura, psicologo, assistente sociale. La medesima equipe ha poi elaborato il P.E.P. attraverso l’acquisizione di apposita certificazione del medico di medicina generale del richiedente sul suo stato generale di salute ed eventuali trattamenti sanitari seguiti; la raccolta di documentazione sociale riguardante il soggetto, attraverso il metodo dell’indagine socio-ambientale; il livello di autonomia del soggetto richiedente e i suoi bisogni socio-assistenziali, mediante l’utilizzo di scale di valutazione validate dalla Regione Campania (SVAP-D).
Inoltre prevediamo una serie di seminari di formazione rivolta soprattutto ai genitori.